Palline di natale personalizzate con nome  – idee facili e veloci con Cricut o Bigshot

Palline di natale personalizzate con nome – idee facili e veloci con Cricut o Bigshot

Ciao crafters, eccomi qui con il primo post-riassunto dedicato ai lavori che ho realizzato nel corso della maratona creativa pre natalizia 2020. Ogni anno mi prometto di postarveli mano a mano, prima della data fatidica,  ma nulla, la frenesia dei giorni prima delle feste si impossessa di me e non riesco a fare nulla che non sia nell’ordine:  finire i regali, finire i pensierini craft che mi sono programmata e portare avanti il ménage familiare. Quest’anno ho deciso di fare i post postumi, tanto Natale arriva ogni anno!

Su Instagram ve le avevo già fatte vedere, qui nel blog approfondisco il tema che ha davvero spopolato fra le crafter quest’anno: le palline personalizzate con nome.

La ragione del loro successo è presto detta: sono facili, veloci, versatili…e diciamoci la verità, il posto perfetto per una pallina con il proprio nome, nell’albero  o in casa,  si trova di sicuro!  Qui sotto vi propongo tre idee diverse per realizzarle e anche se siete a corto di materiale come me (incredibile, ma vero)  potete sempre sbizzarrirvi con variazioni e abbellimenti.


Il materiale: vinile adesivo

Oltre alla pallina di vetro, l’unico materiale che dovete avere per forza è il vinile adesivo. In casa avevo un vinile bianco economico preso su amazon e il Permanent Vinyl nero di Cricut. La resa del secondo nelle palline è nettamente superiore: aderisce perfettamente e non si stacca, sembra quasi elastico, nessun problema di aderenza. Percui lo so, è nettamente più  costoso, ma il Permanent  Vinyl di Cricut  vale ogni centesimo in più, soprattutto se dovete lavorare su superfici curve e materiali difficili come il vetro.


Il taglio del nome: Cricut o Big Shot

Se avete un plotter da taglio potete preparare i nomi, io ho usato il font Misticus Cinta  e Retrocycles. Se invece usate la Big Shot, potete benissimo ritagliare le lettere con la fustella e poi attaccare ciascuna lettera, ovviamente facendo attenzione ad allienare bene. Per aiutarvi, potete benissimo attaccare una riga di washi tape e seguire il bordo superiore, così siete sicure di non declinare o alzarvi con la traiettoria.

 

Proposta 1 – colorare la pallina di vetro trasparente con il colore acrilico

Metodo più lento fra quelli proposti, ma ovvia al problema della scarsità di colorazioni, perché se avete un vinile dal colore spento o poco natalizio come il nero, potete sbizzarrirvi con il colore della pallina: io ho usato i colori della Fleur e ho optato per colori neutri, che ovviamente potete mescolare anche con il glitter per un effetto più perlescente. Io ho usato i colori della Fleur, che non tradiscono mai…anche se li ho trovati davvero molto densi e mi è servita una quantità industriale di colore. Ho provato a diluirli, ma si perde anche  intensità e aderenza, percui ve lo sconsiglio, perlomeno con questo brand. La tecnica per colorarli che ho usato è quella descritta nel video presente a questo link dalla bravissima Eleonora di Sweetbiodesign.

Scaricato il colore di troppo, bisogna aspettare almeno 6-12 ore perché si asciughino per  bene…non esattamente last minute insomma, ma l’effetto è davvero carino.


Proposta 2 – creare pois con lo smalto per le unghie

Se non avete tempo di colorare la pallina di vetro…acquistatele già colorate! In commercio ce ne sono di tutti i tipi, questo set di 12 bianche l’ho trovato in un negozio vicino casa, a 6.99€ (12 pezzi), sono sia opache che lucide.  Dopo aver attaccato il nome, per ravvivare il tutto potete fare dei pois con un bolino, usando comune smalto per unghie. Io ne avevo uno color oro (ah…la gioventù) che mi è sembrato perfetto per ravvivare l’insieme…e sono sicura che anche nel vostro cassetto più basso del bagno ci sono tesori come il mio.



Proposta  3 – riempire di glitter  la pallina

Sempre più veloce: aprire la pallina, inserire il glitter …il gioco è fatto! Il glitter aderisce alle pareti e crea un bell’effetto scenografico. Qui ho usato un glitter grosso, che ho trovato anni fa da Casashop, ma ho provato anche con le polveri più sottili e viene ugualmente bene. Vi consiglio di abbondare pure,  così si crea quell’effetto di “boule de neige” che è sempre carino.


Benone…se poi volete completare il tutto…potete anche creare  la scatolina! Io ho adottato un modello che faceva al caso mio fra i tanti dell’abbonamento Cricut Access. Mi è bastato creare il foro tondo per  far intravedere la pallina.

Se avete domande o curiosità, scrivetemeli nei commenti!

A presto!



Creare una scritta in dischi di legno con la carta carbone

Creare una scritta in dischi di legno con la carta carbone


Ciao crafters! Al penultimo DPCM ho capito che quest’anno Halloween non si sarebbe potuto festeggiare…pertanto ho deciso di passare speranzosa direttamente al Natale. 

Queste scritte sulle fettine di legno fanno parte della collezione 2019, ma credo proprio che ne realizzerò di nuove anche per  quest’anno perché mi sono divertita tanto e l’effetto è davvero wow!

Realizzarle è facile e molto rilassante, non serve avere del materiale specifico, vi basterà la pittura, la carta copiativa e un bulino con la punta tonda per ricalcare la scritta sul legno.



1. Dipingere il bordo, si può lasciare a vista  1- 2mm  di legno verso l’esterno, se c’è una bella corteccia. Vi consiglio di coprire il bordo un po’ di più di quanto volete vederlo alla fine, perché vi facilita con il colore successivo.



2. Proseguire con il colore principale, io ho usato i colori di Fleur (il rosso è "cherry lips", il bianco "snow white") sono super coprenti ed opachi e basta una mano.

3. Stampare la scritta, ovviamente il font sarà grandino, io ho usato il font Darloune scaricato gratis su dafont (Mi raccomando, per uso personale, se vendete le vostre creazioni, allora dovete acquistare i diritti).

4. Quando la pittura è asciutta, posizionare il foglio di copiativa fra il legno dipinto e il foglio stampato e con il bolino schiacciare bene affinché la sagoma della lettera si riesca ad imprimere.

5. A questo punto, passare la mano di colore sopra al segno della copiativa. Io non dipingo la lettera subito fino al bordo, così posso legare le lettere quando la composizione è fissata e magari riesco a correggere eventuali storture.

6. Fissare le lettere: io uso i chiodini piccoli e delle palette di legno, quelle spalmacera…l’avevo visto fare a Giulia di Briciol&Puntini ed è semplicemente geniale. Se non siete brave con il martello e i chidini, anche la Pattex Millechiodi vi garantirà un ottimo risultato


7.Sistemare o/e rifinire in modo che le lettere risultino unite.

Questo metodo va bene per quasi tutti i colori chiari.  Se il vostro fondo è molto scuro o nero…vi consiglio di tagliare le lettere con Cricut, oppure realizzare lo stencil della lettera e procedere come spiegato in questo mio post …ma in questo caso il legno dev’essere bello liscio.

Io non ho il camino, ma sopra la cappa della cucina fa comunque un bell’effetto!

Alla prossima e happy (Christmas) crafting !

 

 

Arcobaleni in filo - Fiber rainbow per tutti

Arcobaleni in filo - Fiber rainbow per tutti

Ciao crafters! Ritorno su queste pagine con un post dedicato ad una delle craft-tendenze del momento: l’arcobaleno in filo.

Pinterest ultimamente pullula di fili colorati e di corde piegate ad arco, ci sono tantissime idee e realizzazioni da cui trarre ispirazione per creare il proprio arcobaleno. Ma da dove nasce questa moda? Vi siete mai chieste che significato ha l’arcobaleno? E qual’è la tecnica più facile per realizzarlo? Tutte (o quasi) le risposte …qui sotto, assieme alla mie realizzazioni!



Significato dell’arcobaleno

L’arcobaleno in tutte le culture rappresenta speranza, unione e connnessione fra la terra ed il cielo: ho trovato diverse interpretazioni simboliche e tradizioni che lo riconducono ad un segnale importante, magico e  mistico, legato alla fortuna: è una sorta di ponte, una congiunzione con un mondo parallelo. 

Dopo il diluvio universale, Dio fece apparire nel cielo un arcobaleno come promessa che non avrebbe mai più inondato la terra. 

Prima del  lockdown, in cui è stato utilizzato proprio come simbolo di speranza nel futuro, l’arcobaleno era soprattutto l’emblema per eccellenza della tolleranza, preso in prestito dai movimenti per i diritti LGBT per rivendicare e sensibilizzare sul diritto all’inclusione.

Insomma, da qualunque parte lo si voglia guardare, l’arcobaleno è un simbolo molto positivo…ed è per questo che è perfetto da regalare!


L’arcobaleno di filo

Ho cercato tanto e tanto, ma non sono riuscita a trovare l’inventore/inventrice di questa tecnica, che credo abbia così successo perché è davvero facile. Senza nessuna conoscenza particolare infatti, ma solo con un po’ di attenzione alla copertura completa della corda, è possibile attorcigliare il filo e creare una bellissima e personale versione. Nella mia bacheca di Pinterest ho raccolto le realizzazioni che trovo più interessanti e originali, ci sono davvero pochi limiti alla fantasia. 

Il termine inglese che viene usato per definirlo più spesso (e che da i risultati più interessanti sui vari motori di ricerca)  è #macrame rainbow ma credo che sia leggermente improprio. Questa tecnica infatti non è direttamente riconducibile al macramè, che non attorciglia, bensì annoda e/o intreccia i fili  per realizzare manufatti molto resistenti. Credo dunque che questa definizione sia una forma contratta della descrizione corretta, ossia “Macramè rope rainbow”, ossia arcobaleno realizzato con le corde di macramè. Si perché la base dell’arcobaleno è quasi sempre fatta con una corda più o meno grossa,  usata tipicamente nelle lavorazioni a macramè.

Un hashtag più esatto è #fiberrainbow, che su Instagram mi ha fatto scoprire profili bellissimi, come tvoye_macramè.

Corda spirale vs. corda intrecciata 


La maggior parte degli arcobaleni che trovate nel web è realizzato con una corda di cotone del diametro di 10-14 mm, formata da due spirali . Una volta che si attorciglia stretto il filo di cotone colorato, la nervatura della corda si attenua, ma si scorge ancora nettamente. Un risultato più liscio e compatto si ottiene invece con la corda intrecciata, che è più difficile da trovare, soprattutto per diametri più importanti. Personalmente, trovo più carino il risultato con questa seconda tipologia, che credo sia anche più facile da gestire, ma se invece preferite un arcobaleno più vibrante, allora la corda a spirale fa per voi.

Applicazioni e variazioni sul tema

Vi basterà seguire l’hashtag  #macramerainbow o #fiberrainbow sui social per vedere che si può fare veramente di tutto e dare sfogo alla fantasia: colori e filati da mescolare con estro, applicazioni di ponpon, palline che formano una nuvola, oppure decorazioni con nastri, perle, paillettes…ho creato una bacheca Pinterest in cui ho raccolto le idee più interessanti ed originali.


La mia versione!

Dopo tutta questa teoria, mi sono ovviamente cimentata con la pratica e l’occasione è stata la nascita di bambini di mie amiche e conoscenti. Ho acquistato la corda su Etsy durante il lockdown, ma ho visto che ora si reperisce facilmente anche su Amazon.

I filati invece li ho visti nella mia merceria di fiducia e sono Happy Cotton  di DMC…una fatica scegliere, i colori sono tutti bellissimi, ci sono le tonalità più polverose  ma anche moltissime più vivaci, fra cui almeno 4-5 toni di rosa e azzurro diversi.

Io ho tagliato la corda subito, creando con il nastro adesivo il segno di partenza del filo (non usate come me lo scotch forte che si usa in edilizia, un washitape leggero andrà benone, altrimenti poi diventerete matte per toglierlo dalla corda!)

Arrotolare è rilassante, dovete solo stare attente a non lasciare spazio, ma se tenete il filo con una mano e arrotolate la corda con l’altra, il lavoro sarà perfetto!

La parte più noiosa e spacca-dita è l’unione  delle corde con il filo. Forse avrei dovuto inserire un piccolo filo di ferro nel retro, come consigliato da questo tutorial, così almeno la corda sarebbe rimasta in piega e mi sarei dovuta preoccupare soltanto dell’unione fra i vari pezzi…ma oramai avevo ricoperto tutte le corde, ve lo saprò dire la prossima volta.

Io ho abbellito con cose diverse perché volevo provare varie versioni e mi sono proprio divertita. Per ciascuno ho poi realizzato con  Cricut e legno di balsa il nome e dipinto con i colori di To Do Fleur.

Il fondo delle corde va sfrangiato e pettinato…per un effetto più chic, tenete le frange belle lunghe…io ho optato per una versione più corta perché temevo di non riuscire a “domarle”: ottenere quell’effetto drittissimo che vedo in molte foto è per me un mistero, qualcuna di voi ha idea di come poterlo raggiungere?

Infine, sbizzarritevi! Io ho usato la Cricut e ho creato il nome con il legno di balsa, mi piace un sacco perché crea un oggetto veramente personalizzato, che può restare nella cameretta anche dopo la nascita o i primi anni.


Altro materiale che ho usato nelle varie versioni:
Quale versione vi piace di più?  Scrivetemelo nei commenti!

Alla prossima!



Restyling borsa da spiaggia

Restyling borsa da spiaggia

Ciao crafters! 

Siete già sul bagnasciuga oppure ancora a casa? 

Per me luglio e agosto significano mare: da quando è nato Sebastiano, prendiamo un piccolo appartamento a Porto Santa Margherita e scappiamo il venerdì sera. Quindi a giugno approfitto per sistemare, preparare e realizzare gli ultimi esperimenti prima di dedicare al relax i prossimi weekend. In fase preparazione è rispuntata la mia vecchia borsa da spiaggia e ho pensato di darle una rinfrescatina.

Sono molto affezionata a questa borsa, mi è stata regalata alla festa della mamma di due anni fa e da allora, ne ha viste di giornate di sole, strattoni, giri in bicicletta, costumi insabbiati...insomma, era un po’ malconcia.

La vernice spray di ToDo Fleur ha colori bellissimi e permette di coprire bene i materiali non perfettamente lisci. Io ho scelto il colore Sunday Morning, un delicato e fresco lilla.

Prima di verniciare, ho tolto le bretelle (che ho lavato con il percarborato per togliere bene gli inevitabili segni), ho coperto con la carta adesiva le parti che non volevo verniciare e prima di colorare, ho riparato le scuciture e ho anche realizzato una nuova fodera.

Infine, ho fatto il mio primo arcobaleno macramè con una corda liscia e con una selezione di cotone Happy  Cotton di DMC...non è carino? e' il primo esperimento, mi rilassa tanto questa tecnica, sicuramente ne realizzerò altri.Ho completato con una passamaneria a piccoli pon pon, che aspettava da anni il progetto giusto per lei. 

Adesso sono proprio pronta…almeno con l’attrezzatura, per la prova costume, rimandata al prossimo anno!

Buone vacanze


Creare uno stencil con Cricut Maker  -  Quadretto per la festa della mamma con riciclo creativo

Creare uno stencil con Cricut Maker - Quadretto per la festa della mamma con riciclo creativo

Ciao  a tutte, come state? Io bene, la vita sta riprendendo il suo ritmo e la sua cadenza frenetica…e confesso che la cosa mi rasserena come non mai. Questo tempo sospeso ed ovattato mi ha regalato lucidità di obiettivi e di intenti: una forza di cambiare, di modificare il mio passo e di costruire cose nuove.  Come già vi raccontavo qui, ho avuto anche tanto tempo per provare la mia nuova Cricut e per la festa della mamma mi sono cimentata nel primo progetto dalle dimensioni più grandi, sfruttando tutto il tappetino 30x30.



Come tutte le crafters, sono una accumulatrice seriale di scatole, vasetti etc: penso sempre che potrei modificarle , tagliare, dipingere…e non butto nulla. In tutto questo, le cassette di legno del vino occupano nel mio cuore ( e nei miei armadi) un posto speciale. A Natale, a mio marito regalano vino…ma io riesco solo a vedere scatole di legno bellissime che dipingo e uso qui e là come contenitori. E i coperchi? Beh, uso pure quelli!

Questo in particolare era veramente bello, proprio perfetto per farci un quadretto.

Ho scelto una frase  a me cara, che sento legata a doppio filo a me, come figlia, ma anche come mamma.  

Per la prima volta, ho provato anche a fare un video, diviso in due parti: una parte legata alla progettazione della frase nel programma Cricut Design Space (che può interessare a chi ha il programma),  una seconda che vi mostra soltanto la realizzazione.  Spero vi piaccia, è stata una fatica, ma volevo cimentarmi con qualcosa di nuovo e provare a rompere un po'  la monotonia della sola scrittura, fatemi sapere cosa ne pensate! Si tratta del mio primo esperimento video, pur avendoci lavorato parecchio, non è perfetto, ma se mai si comincia, mai si impara.





Chi ha la Cricut, può trovare questo progetto condiviso direttamente in Design Space, il mio nome è lecosepiccinine e il progetto è “mamma2”.



Chi invece non ha la Cricut ma vuole comunque usare questa grafica, può scaricarla da qui.

In qualsiasi modo la usiate, mi farebbe davvero piacere vedere le vostre versioni ed i vostri progetti, vi prego di condividerla e di inserire il link nei commenti!

Elenco materiali:

Colori usati Fleur Paint nelle versioni Chocolate blush, Venezia, Snow white.

Pellicola per stencil: Oramask 813, Orafol Application Tape;

Decorazioni: Fustelle Sizzix Bigz 657492, 657822, 659958; Fustella Kesi'art Metaliks - Couronne Fleurie

Download grafica frase disponibile qui.


Cicogne nascita e colori poco standard

Cicogne nascita e colori poco standard


I tempi della quarantena ed il tanto tempo a casa conciliano la produttività! Avevo iniziato queste cicogne parecchio tempo fa ma non le avevo mai finite, perché se all’apparenza sembrano semplici, hanno tantissimi passaggi che richiedono tempo.




Il risultato è diverso dal pattern da cui ho preso inspirazione, che ho trovato nel libro “Make your own soft toys” di Rob Merret acquistato anni addietro su Amazon, ma mi piace molto.

Una delle cose più difficili da fare è l’imbottitura delle gambe, che implica inserire l’ovatta un po’ per volta cercando di riempire in modo compatto la forma lunga e stretta. Nell’assemblaggio, sono andata poi a complicarmi la vita per attaccare le zampe imbottite alle gambe, perchè non mi piacevano le cuciture a vista.  


Chi cuce tendenzialmente lo sa: i pupazzi tendenzialmente sono lunghi da fare e pieni di insidie, ma il risultato da molte soddisfazioni e sono perfetti per occasioni speciali.

Io l’ho realizzata per la nascita di Sebastiano (era appesa nella nostra stanza d’ospedale), ma ha avuto talmente tanto successo nel blog e su Instagram che moltissime neomamme me l’hanno chiesta anche per i loro bambini. Ho deciso allora di fare qualche pezzo e di inserirlo nello shop.

Visto che si tratta di una cicogna poco convenzionale, ho usato anche colori e fantasie meno classiche. Anche se ho notato che in questi anni l’abbigliamento e la decorazione per i bambini piccoli hanno introdotto una gamma di colori più ampia e finalmente sono sdoganati colori come il nero, il grigio scuro, il marrone etc., per il momento della nascita si resta ancora tantissimo sul classico rosa e azzurro, nelle declinazioni più tenue e delicate. 

Ebbene, sarà che io faccio da tanti anni fiocchi nascita, ma un po’ sono stufa del rosino e azzurrino e mi piace usare (e osare) colori che identificano sempre il genere, ma che sono più unconventional.



Ecco, forse con il viola mi son fatta prendere un po’ la mano…ma credo che il risultato sia comunque delicato e adatto ad annunciare un momento di gioia.
A presto!


Cricut Maker – cosa ho imparato nei primi due mesi (in quarantena però, valgono doppio)

Cricut Maker – cosa ho imparato nei primi due mesi (in quarantena però, valgono doppio)

Lo scorso Venerdì 21 febbraio era il mio compleanno e dal lunedì successivo sono scattate le prime misure restrittive  in Friuli Venezia Giulia per contrastare il contagio da Coronavirus. Il mio regalo di compleanno ha reso la quarantena decisamente più operosa, perché è arrivata la tanto agognata Cricut Maker (ancora grazie maritino mio).
Questo post vuole essere un bilancio delle mie prime armi, in Italia questo attrezzo delle meraviglie è arrivato da poco, spero di poter essere utile a qualche crafter nostrana che desidera saperne di più direttamente in italiano.


Che cos’è Cricut Maker?
Innanzitutto, per chi non ne ha mai sentito parlare, Cricut è un  brand piuttosto famoso in USA che produce plotter da taglio domestici. In pratica e per farla molto breve, sono delle macchine che hanno l’aspetto di una comune stampante, ma al posto di stampare, tagliano ed incidono una serie di materiali fra cui la carta, il cartoncino, la stoffa fino ad arrivare a fogli di plastica o legno.

Perché ho scelto Cricut?
In commercio esistono diversi modelli e altri brand molto noti con prezzi diversi, ma si oscilla comunque fra le 250€ ai 500€. Si tratta quindi di un piccolo investimento, la scelta non è banale.
Io ero molto indecisa fra Cricut e Silhouette, ma ho optato per Cricut Maker (il modello completo della gamma, la versione senza Bluetooth) per due motivi principali:
  • Taglia anche la stoffa ed ha ottime prestazioni con il feltro/pannolenci, materiali che io uso parecchio
  •  Ha una precisione di taglio davvero elevata
Unico difetto? il prezzo…è infatti una delle più salate. Circa sette giorni dopo il mio acquisto (pardon, il mio regalo), è stata lanciata sul mercato Cricut Joy, un modello compatto, più economico e con funzionalità più semplici…che rappresenta un’ottima alternativa per chi vuole fare un investimento più basic. Da quanto ho capito Joy non taglia la stoffa, quindi comunque non l'avrei scelta, ma ormai avevo fatto la frittata e sinceramente non ho approfondito molto, anche per evitare pentimenti precocissimi.

Installazione e primi utilizzi
Nella confezione trovate tutto l’occorrente per iniziare a fare delle prove e potete lavorare da subito con la carta, per la quale serve la lama classica (inclusa nella confezione) e con la stoffa, per la quale serve la lama rotante (sempre inclusa nella confezione).

L’installazione è davvero semplice, Cricut infatti lavora con un software gratuito scaricabile online (Cricut Design Space) e una volta che effettuate la registrazione, potete iniziare subito a sperimentare.
Io NON sono una grafica, ho scarse competenze e non so usare software professionali  di grafica Illustrator o InDesign, percui,  fidatevi se vi dico che il programma è davvero facile ed intuitivo! Ci sono anche moltissimi progetti gratuiti da scaricare, non dovete fare altro che seguire le istruzioni per tagliarli.

Come tutte le cose comunque, ci vuole un po’ di pratica per iniziare a gestire tutte le funzionalità e iniziare a fare dei veri progetti personalizzati da zero, ma online ci sono tantissimi tutorial, con spiegazioni passo passo.
Una delle più brave e complete è Jennyfermaker  che spiega molto bene tutti i passaggi e da moltissimi consigli e tricks per principianti. Io ho iniziato a documentarmi cercando automaticamente nei blog americani ed inglesi, convinta che in italiano non ci fosse nulla...invece, la bravissima Eleonora di Sweetbiodesign nel suo canale Youtube ha realizzato diversi video molto esaustivi, che vi aiuteranno a scegliere impostazioni e lame per tagliare diversi materiali. Ovviamente se l'avessi scoperta subito, avrei evitato di tagliare la gomma crepla con la lama sottile, con il risultato non precisissimo che potete vedere nel post ghirlanda con chuncky crochet.

In questo primo periodo, più che progetti veri e propri, ho sperimentato il taglio con diversi tipi di lame e diversi tipi di materiali. Se sulla carta le cose filano lisce subito, sugli altri materiali ci sono regolazioni e un po’ di prove da fare, ma una volta che si conoscono i settaggi, si parte a dare sfogo alla creatività.

Le possibilità e le applicazioni sono davvero infinite e quando si comincia ad usarla, se ne intuiscono meglio le potenzialità e si entra in una sorta di loop in cui basterà soltanto avere l’attrezzatura giusta per il taglio da fare e tutto il resto è noia.

La Cricut Maker sembra una macchina per la carta solo all'apparenza, in realtà si possono realizzare una montagna di altre cose, con tantissimi materiali. Questo qui è il mio primo progettone, fatto riciclando una lavagna di sughero, dipingendola ed usando il vinile per la decorazione.


Se siete alle prime armi come me e non siete principalmente scrappers, potete andare anche a sbirciare la mia bacheca Cricut di Pinterest dove ho iniziato a pinnare e raccogliere i tutorial e le idee che vorrei realizzare.


Nel prossimo post vorrei iniziare a mostravi qualcosa sulla mia Cricut in azione…vi ricordate il tutorial delle nuvolette di gesso? Vi mostrerò come ho realizzato lo stencil preparatorio.
Se avete qualche domanda o dubbio, scrivetemi e sarò felice di aiutarvi.
A presto!

Auguri di Buona Pasqua - Nuvolette di gesso con citazione

Auguri di Buona Pasqua - Nuvolette di gesso con citazione


Una Pasqua che sicuramente ricorderemo. Per la mia famiglia, quest’anno niente pranzi infiniti, niente chiacchiere, niente uova da rompere (e mangiare) tutti insieme.  
Per Pasqua preparo sempre un pensierino primaverile per le mie sorelle, ho sperato anche per quest’anno, ma niente. Allora ho pensato di condividerlo con voi…anche perché è stato un lunghissimo viaggio fra innumerevoli tentativi e fallimenti.


L’idea mi è venuta vedendo questo stampo di Opitec  a forma di nuvoletta, grande abbastanza per scriverci una frase augurale o primaverile, che ricordasse anche il periodo difficile e complesso che abbiamo vissuto.

Pinterest è pieno di progetti realizzati da crafters straniere che fanno stencil su legno…dovevo solo declinarlo su un diverso materiale…e che sarà mai!



  • Realizzare la forma -  Io ho usato il gesso da muratura super economico che si trova in qualunque brico, ma ci sono materiali più preziosi come il gesso ceramico, con un risultato più raffinato e più bianco. Anche il cemento a presa rapida è una buona soluzione, per un risultato più “industrial”.
  • Realizzare lo stencil - ho realizzato lo stencil con la Cricut e farò un post dettagliato a parte. Se non avete la Cricut o un plotter da taglio, potere usare comunque una scritta o una frase pronta di qualsiasi fustella, soltanto che userete il negativo, quello che solitamente non serve! Io ho usato un foglio di acetato, principalmente perché volevo fare uno stencil riutilizzabile e non avevo la pellicola adesiva specifica. Questa scelta mi ha fatto penare non poco, soprattutto per la fase successiva.




     
  •  Applicare lo stencil sulla forma e dipingere. Appoggiare lo stencil sulla forma non basta, bisogna far aderire bene lo stencil, altrimenti il risultato sarà sbavato sui contorni. Per evitarlo, applicare uno strato di colla  spray riposizionabile sul lato dello stencil che aderirà alla forma. Anche questo però non basta: il colore tende ancora a sbordare (vi risparmio le foto di questi tentativi). Allora ho fatto come ho visto in diversi tutorial per il legno: prima di dipingere, applicare uno strato di Modpodge, che ovviamente, ai tempi del Coronavirus, non avevo. Ho usato la Vinavil diluita…in fondo è sempre colla vinilica. Poi finalmente…dipingere. Ho usato i colori di Fleur, super coprenti, basta una sola mano.

  • Togliere lo stencil e applicare una finitura opaca. Io ho usato lo spray anti UV sempre della Fleur





Buona Pasqua a tutte!

Elenco materiali:
Gesso edile
Foglio acetato media pesantezza
Pittura 
Colla Spray

Ritorneranno i nostri intrecci - Ghirlanda con catenella crochet

Ritorneranno i nostri intrecci - Ghirlanda con catenella crochet


Ciao a tutte, in questo periodo strano ed inimmaginabile è dura scrivere un post che non esprima quello che stiamo vivendo. Come tutti voi, i miei pensieri sono pesanti, vanno in primis verso la paura che i nostri cari possano ammalarsi, secondariamente al lavoro e a quello che ci aspetterà nei prossimi mesi. Ascolto da giorni quello che succede in Lombardia e non posso fare a meno di pensare a medici, infermieri, agli operatori sanitari che stanno combattendo in una vera e propria trincea. 
Non c’è da stare sereni insomma, Sebastiano è a casa dal 22 febbraio ed ho cercato di mantenere una certa calma ed allegria per rassicurarlo, ma ammetto che ci sono stati giorni non facili.
Per alleggerire i pensieri mi sono rifugiata nella creatività e complice il tanto tempo da trascorrere in casa, ho avuto il tempo di imparare a fare la catenella per creare una ghirlanda. Avevo visto la tecnica su Pinterest e mi era molto piaciuto l’effetto finale.

Il nuovo DMC Nova Vita ha fatto il resto: ho visto la pubblicità su IG di questo nuovo filato che mi è sembrato perfetto per lo scopo. Difficile scegliere fra la gamma a disposizione, ci sono bellissimi colori vivaci ed allegri, per il momento ho acquistato il fucsia e il giallo, ma non escludo di aumentare presto la gamma.
Il video tutorial (semplicissimo) che ho seguito è questo
Io non so lavorare a crochet, quindi se ce l’ho fatta io, chiunque dopo questo video sarà in grado di farlo, ma se non capite con questo video, cercate “chunky crochet wreath” e ci saranno un sacco di tutorial. Per il fondo, ho pensato di usare del tulle color tiffany, in modo da creare una  base leggera su cui poggiare la mia scritta.  





Per il primo esperimento, ho provato un semplice “welcome” scaricato qui che ho tagliato con la mia nuova Cricut Maker. Questo fantastico plotter da taglio è il super regalo di compleanno di mio marito e questa è la prima volta che mi cimentavo con il taglio della gomma crepla, materiale che mi sembrava più adatto rispetto al pannolana. 
Il risultato di questa prova non è perfetto, dovevo calibrare un taglio più profondo: la lama  ha inciso ma non fino in fondo, così ho dovuto ripassare con la forbice e quindi da vicino il contorno è un po’ “sporco” ma pazienza, verrà meglio prossima volta, sono le prime prove con questa macchina che ha mille funzionalità e taglia tanti materiali.



Per incollare la scritta, ho avuto l’intuizione di usare la colla spray, con cui ho un rapporto di odio-amore, perché non mi viene  mai bene…e anche questa volta ho sbagliato! La colla spray sopra il tulle non tollera errori: bisogna posizionare la scritta nel posto esatto, senza spostarla, altrimenti si vedranno i residui. A tal proposito, qualcuno sa se per caso esiste qualcosa per eliminare i residui di colla? Non mi sono azzardata con l’acetone per paura di sciogliere anche il tulle e quindi mandare tutto in rovina.
I fiori invece sono tagliati con le fustelle Sizzix, quindi il risultato è preciso ed assicurato.

L’ho posizionata subito nella nostra porta di ingresso quasi come a ricordarmi che presto, quando tutto questo sarà finito, ricominceremo ad accogliere amici e parenti fra le nostre mura…e questa ghirlanda mi sembra una buona partenza.


Link:
Video tutorial per fare la ghirlanda crochet: https://www.youtube.com/watch?time_continue=1&v=mvo09h8xcl0&feature=emb_title

Elenco materiali:
Sizzix fustelle fiori #661167 #657822 #661984


Sono una crafter, non sono una blogger...

Sono una crafter, non sono una blogger...


Questo blog è in silenzio da tanto tempo! Da quando sono mamma, ça va san dire, il tempo è sempre poco per fare altro che non sia ufficio e famiglia…le ore non sono mai abbastanza! Il poco tempo libero a disposizione lo uso per il diy e realizzare almeno in parte le idee che mi frullano in testa.

Nella blogosfera e nei social invece tutti condividono work in progress pazzeschi, con belle foto super curate ed io spesso non mi sento alla medesima altezza. Il risultato è che, pur avendo lavori carini ed esperimenti ben riusciti, non pubblico nulla, alimentando così la mia spirale del silenzio. 

Lo ammetto, forse anche per deformazione professionale, mi sono fatta un po’ prevaricare dall’uso molto promozionale (e assolutamente legittimo, intendiamoci) che altri fanno dei blog, perdendo di vista una cosa fondamentale. Lo scopo che il blog ha per me è completamente diverso: io non devo vendere, non devo aumentare i miei follower o la mia fanbase, non ho bisogno di diventare popolare...ho solo voglia di condividere, nella maniera più gradevole possibile.

Insomma, il blog è la mia casa dove raccogliere le cose che mi piacciono, in cui incontrare persone che hanno le mie manie e i miei hobby, con cui scambiare le mie scoperte e i miei esperimenti riusciti…un diario delle mie craft-scoperte e delle mie diy-conquiste.


Quindi….mi sono finalmente decisa. Mi sono levata di torno tutte le paranoie relative all’interesse che possono suscitare i miei crafts e grazie al fondamentale aiuto di Simona eccomi qui con un nuovo vestito, ho dato una rinfrescatina a queste pagine e se volete, sono pronta ad accogliervi nuovamente, per offrirvi due chiacchere, qualche ispirazione e qualche progetto DIY da realizzare!

Attenzione: non sono una blogger: quindi non aspettatevi grande puntualità, alta frequenza di post e di sicuro non sarò sul pezzo/moda del momento…ma vi prometto spunti facili e divertenti, perché qui sono solo una crafter!

Fatemi sapere cosa ne pensate di questa nuova grafica, ho cercato di fare ordine e creare delle categorie che rispecchiano le cose che mi piace fare di più: decorazioni per i bambini, casa e prossimamente…craftshopping di aggeggerie e ultimissimi ritrovati del DIY !!!

…benvenute a tutte e happy crafting!